"L'achta" (pronunciata "L'ashta" in inglese) , inaugurata prima in rue Saint-Martin e poi in rue Poissonnière, rispettivamente ad agosto e novembre 2023, si basa sulla combinazione vincente di gelati e pasticceria, un abbinamento molto popolare e apprezzato nelle grandi catene di dolci libanesi. Uno dei fondatori, Alex Codet (Khoder in arabo), è cresciuto a due passi dalla sede centrale di Tripoli delle famose dolciarie “Hallab”. “Ho sempre desiderato avviare la mia attività, e quando ho visto il successo dei gelati libanesi a Parigi, ho voluto provare questa avventura, aggiungendovi anche le pasticcerie orientali”, spiega il giovane ingegnere, energico e cordiale. Nato nel 1987, Alex proviene da un mondo diverso, ma che alla fine trova il suo posto. Dopo un percorso di studi in chimica, si trasferisce in Francia nel 2014 per il dottorato. Continuando con una formazione in informatica, decide di rimanere a Parigi, dove lavora per l'azienda Soldis. È con il ristoratore libanese Bruno Hamon (Ammoun), dei locali parigini Rannouch, che Alex Codet lancia “L'achta”. “Ho iniziato recandomi in Libano, dove ho incontrato uno chef tripolino di “Hallab” con una lunga esperienza in questa rinomata casa. Ha accettato di seguirmi... Abbiamo poi trovato un locale vicino a Châtelet, e poi vicino al Grand Rex. Considerando che i gelati avrebbero meno successo in inverno, abbiamo pensato di offrire anche bevande calde e pasticceria”, aggiunge il chimico. Il nome del negozio, “L'achta”, ha mantenuto l'articolo appositamente: rimanda all'uso del termine in arabo (al-ashta) e diventa un cono gelato nel logo. (ICE BEIRUT)

Fonte notizia: L'Orient le Jour