Esenzioni complete dalle imposte sulle società, dalle imposte sugli acquisti, dalle imposte immobiliari e dai dividendi per dieci anni sono tra gli incentivi offerti alle startup israeliane che scelgono di trasferirsi in Azerbaigian. La decisione segue il lancio di un parco tecnologico attualmente in costruzione a Baku, sebbene gli incentivi offerti dal Governo azero siano disponibili per le aziende tecnologiche israeliane che si stabiliscono ovunque nel Paese. Oltre agli incentivi sopra elencati, i dipendenti dell'azienda pagheranno lo 0% di imposta sul reddito personale sugli stipendi mensili fino a $ 4.700. Per qualificarsi per questi incentivi, le aziende devono essere operative da almeno un anno o avere almeno dieci dipendenti a tempo pieno, o un fatturato annuo di almeno 430.000 NIS (107.000 euro ca., ndr). Il programma prevede anche che venga fornito supporto per l'immigrazione nel Paese, incluse le esenzioni dai permessi di lavoro, assistenza nel rilascio dei permessi di soggiorno e organizzazione di questioni logistiche come la ricerca di uffici e alloggi. Il programma è guidato dall'Agenzia per l'innovazione e lo sviluppo digitale dell'Azerbaijan (IDDA), con l'obiettivo principale di diversificare l'economia. Il settore petrolifero e del gas ha rappresentato il 47,8% del PIL dell'Azerbaijan, il 52,7% delle fonti di bilancio e il 92,5% delle esportazioni nel 2022. Baku, è consapevole che il Mondo si sta affrancando dal petrolio e sono necessarie politiche per ridurre la dipendenza dall'oro nero. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes