Svizzera
SVIZZERI PREFERISCONO ANCORA LE METE ESOTICHE
Gli svizzeri continuano a preferire le destinazioni lontane per le loro vacanze invernali. Le prenotazioni per mete come la Thailandia, l'Oceano Indiano e i Caraibi nel prossimo inverno hanno registrato un forte incremento.È quanto comunicato oggi dalla Federazione svizzera di viaggi (FSV) durante la conferenza annuale. I prezzi per le vacanze sono stabili e le tariffe aeree sono persino leggermente diminuite. Questo potrebbe spiegare il maggiore appeal delle destinazioni lontane, ha spiegato la FSV.Per quanto riguarda l'autunno, periodo sempre più profittevole per il settore del turismo, il livello delle prenotazioni è in aumento del 5-10% rispetto all'anno precedente. Per anni tale stagione "è stata un prolungamento dell'estate", ha asserito il presidente della FSV Martin Wittwer. Le ondate di calore nelle destinazioni mediterranee spingono i viaggiatori a partire un po' più tardi o a optare per destinazioni più a nord durante i mesi estivi.Il settore ha comunque delle sfide da affrontare, prime su tutte le tensioni geopolitiche, come aveva rilevato un sondaggio condotto a giugno tra gli agenzie di viaggio. Al secondo posto c'è una maggiore sensibilità nei confronti dei prezzi, soprattutto tra chi viaggia in famiglia e teme la diminuzione del potere d'acquisto.Per quanto riguarda l'estate, la stagione si è conclusa con una nota complessivamente positiva, stabile rispetto all'estate del 2023. La domanda è stata alta nelle fasce di prezzo più elevate, con destinazioni classiche come Spagna, Grecia e Turchia, mentre è diminuita per le vacanze al mare a basso costo. I Paesi scandinavi e il Nord America si sono affermati ancora una volta come destinazioni estive in rapida crescita. (ICE BERNA)
Fonte notizia: SRF - Schweizer Radio und Fernsehen