Mauritania
MAURITANIA: COLTIVAZIONE DI ALGHE MARINE AL PORTO DI TANIT
Un progetto di investimento nel campo della coltivazione di alghe marine è al centro di un accordo concluso tra il direttore generale porto mauritano di Tanit (60 km a nord di Nouakchott), Ahmed Ould Khatri, e una società qatariota-mauritana.Il progetto sarà realizzato da un’azienda coreana specializzata in tutte le fasi, dalla costruzione all’esportazione, coltivazione e trasformazioneL’obiettivo principale è coltivare alghe ed estrarre oli dopo la lavorazione. L’investitore è la società chiamata OpenDoor for Development, Construction and General Trading.Intervenendo al termine della cerimonia della firma dell’accordo di investimento, a Nouakchott, il direttore del porto ha dichiarato che questo progetto di investimento dovrebbe offrire migliaia di opportunità di lavoro diretto e indiretto in tutte le sue fasi, e garantire al Tesoro pubblico importanti afflussi di valuta estera. Saranno 10 milioni di dollari all’anno, in cambio dei 100 ettari del centro di sviluppo portuale che saranno messi a disposizione appositamente per il progetto di coltura di alghe marine della società.Egli ha aggiunto che il Codice degli Investimenti della Mauritania offre agli investitori nazionali e stranieri significative opportunità e incentivi, compresa l’esenzione totale dai dazi doganali e dall’imposta sul reddito per tre anni. (ICE CASABLANCA)
Fonte notizia: infoafrica