Francia
PARIGI HA CHIUSO I SUOI GIOCHI PARALIMPICI E LA SUA ESTATE OLIMPICA
Parigi ha chiuso un'estate olimpica «storica», con un'ultima festa a sonorità elettroniche allo Stade de France per porre fine ai Giochi paralimpici. In un attimo, la medaglia d'oro di boccia Aurélie Aubert, circondata da diversi atleti francesi che hanno segnato i Giochi, ha spento la fiamma paralimpica allo Stade de France, simboleggiando il completamento di una stagione inedita in Francia. A pochi chilometri di distanza, l'ormai celebre vasca, questo pallone illuminato installato nel giardino delle Tuileries, nel cuore della capitale francese, si è oscurata. «La Francia aveva un appuntamento con la storia, e ha risposto presente», ha dichiarato nel suo discorso di chiusura Tony Estanguet, presidente del comitato organizzatore dei Giochi di Parigi-2024. «E se queste emozioni fossero effimere, il ricordo di quell'estate storica resterà impresso in noi.» Le JO, segnate tra l'altro da una cerimonia inedita in città, poi dalle Paralimpiadi, le prime mai organizzate sul suolo francese, sono state globalmente un successo durante quest'estate «dove la gente parlava tra loro, quell'estate in cui la Francia era felice», ha proseguito Estanguet. I luoghi storici parigini, dal Grand Palais allo stadio effimero ai piedi della Torre Eiffel passando per l'esplanade des Invalides o la place de la Concorde, hanno spesso segnato quanto i momenti sportivi per i quali sono stati venduti circa 12,1 milioni di biglietti, Jo e Paras insieme. top 8 con 19 medaglie d'oro (75 medaglie in totale), obiettivo dichiarato prima della gara. Dodici anni dopo l'edizione di Londra, fondatrice per il suo successo popolare e mediatico, « Il record precedente era di 11 milioni, hanno sostenuto gli organizzatori. A Parigi, 2,5 milioni sono stati destinati alle Paralimpiadi, un po' meno che a Londra nel 2012. La bandiera paralimpica è stata trasmessa a Los Angeles, che ospiterà le prossime Olimpiadi e Paraolimpiadi nel 2028, alla presenza dei sindaci delle due metropoli, la francese Anne Hidalgo e la californiana Karen Bass. Lo Stade de France si è poi trasformato in una pista da ballo gigante, per un'ora di spettacolo musicale, attorno al tema «Parigi è una festa», lanciato da Jean-Michel Jarre, il padrino dell'electro francese. Altri ventitré grandi nomi della musica elettronica dovevano incastrare, tra cui Kungs e Kavinsky, tutti incarnando il «French Touch» elettro riconosciuto a livello internazionale, in uno Stadio di Francia dove i circa 4.400 parabolicheatleti e i numerosi volontari erano presenti un'ultima volta. La squadra francese, Aurélie Aubert e il campione di paracadutismo Tanguy De La Forest sono stati i portabandiera per questo appuntamento: i Bleus hanno raggiunto l'obiettivo di entrare nella Parigi-2024 ha stabilito un riferimento per tutti i futuri Giochi paralimpici», ha dichiarato domenica sera Andrew Parsons, presidente del Comitato internazionale paralimpico, Nel suo discorso, ha salutato «i Giochi paralimpici più spettacolari di tutti i tempi». Per quanto riguarda la copertura mediatica, 165 canali televisivi hanno seguito l'evento e 168 delegazioni hanno partecipato alla gara, un nuovo record. Resta da vedere se i Giochi di Parigi lasceranno spazio a un'eredità solida in materia di presa in considerazione dei diritti delle persone con disabilità. (ICE PARIGI)
Fonte notizia: Y. Ponzio FashionFrancia 10.09.2024