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19 Settembre 2024

Francia

IL LOUVRE INAUGURA LA SUA PRIMA MOSTRA DEDICATA ALLA MODA

La prima mostra del Louvre dedicata alla moda spazierà dall'eredità di Bisanzio al Secondo Impero Francese, presentando gli oggetti preziosi che hanno alimentato l'immaginazione degli stilisti e continuano a farlo. "È la prima volta che il Louvre decide di creare una mostra sul rapporto tra la moda e le sue collezioni", ha dichiarato Olivier Gabet, direttore del dipartimento di arti decorative del museo di Parigi. L'obiettivo è quello di "cercare di capire perché i musei possono essere interessanti e importanti per gli stilisti e come le nostre collezioni, specialmente quelle del Louvre, possono nutrire e ispirare le collezioni dei creatori di moda". In programma dal 24 gennaio al 21 luglio 2025, la mostra - il cui titolo non è ancora stato definito - presenterà circa 65 abiti e 30 accessori: saranno presentati nei 9.700 metri quadrati che ospitano il vasto patrimonio di arti decorative del Louvre, che spazia da armature, ceramiche, avori, arazzi, strumenti scientifici, gioielli, bronzi, vetri colorati e argenteria fino agli sfarzosi appartamenti di Napoleone III. Creato ufficialmente nel 1893, il dipartimento ha accumulato una collezione di 20.000 oggetti, di cui poco più di un terzo è esposto in qualsiasi momento. Poiché non possiede collezioni di moda, a parte alcuni sontuosi cappotti dell'Ordine dello Spirito Santo, il Louvre sta prendendo in prestito i look da una serie di stilisti e case di moda in Francia, Italia, Regno Unito e Stati Uniti (la collezione nazionale di moda francese appartiene a Les Arts Décoratifs, dove Gabet è stato direttore per nove anni prima di entrare al Louvre nel 2022). Per la prossima mostra, Gabet ha scelto di concentrarsi su "creazioni più recenti" - dagli anni '60 a oggi - desideroso di dimostrare come la moda contemporanea sia spesso radicata nella storia, con i suoi stilisti che traggono ispirazione per le silhouette, i colori e gli abbellimenti da opere d'arte e oggetti decorativi. Sebbene il Louvre abbia una collezione relativamente piccola di armature, Gabet osserva che potrebbe facilmente allestire un'intera mostra che esplori il modo in cui questi indumenti protettivi, che possono richiamare o esagerare il corpo, hanno influenzato numerosi stilisti, tra cui Paco RabanneThierry Mugler e Demna di Balenciaga, che ha chiuso la sua sfilata couture dell'autunno 2023 con un abito da ballo in metallo alla Giovanna d'Arco. Gabet, che cura l'esposizione, ha dichiarato di voler rendere immediatamente evidenti i legami tra gli oggetti storici e le recenti creazioni di moda, che tuttavia riflettono diversi gradi di ispirazione. (ICE PARIGI)


Fonte notizia: Y. Ponzio FashionNetwork Italia 06.09.2024