La bozza del Collegato alla legge di bilancio 2025, indica le riforme pianificate dal Ministero delle Finanze per il prossimo anno. Il documento include misure significative nei settori della finanza, immobiliare, delle società governative e altro ancora. La bozza non indica nuove tasse da includere nel bilancio 2025, come il congelamento delle fasce di reddito, le pensioni e le indennità dell'assicurazione nazionale, che saranno promosse separatamente, mentre viene proposta l'istituzione di un comitato per esaminare l'imposizione di una tassa speciale sui cosiddetti extraprofitti delle banche a partire dal 2026 e una una tantum per il biennio 2024/25 per un totale di 2,5 miliardi di NIS (620 mln di euro ca., ndr). Nella bozza del Collegato alla legge di bilancio 2025, il Ministero delle Finanze ha rivelato, inoltre, che intende avviare la privatizzazione del Porto di Ashdod: sarà istituito un comitato interministeriale per promuovere la vendita delle azioni della societa' pubblica. Il comitato presenterà la sua proposta di privatizzazione al Ministro per la Cooperazione Regionale David Amsalem entro 60 giorni, che a sua volta presenterà la proposta al comitato ministeriale sulla privatizzazione entro 90 giorni. Ulteriori misure contenute nel Collegato alla legge di bilancio 2025 prevedono: 1) che al Ministro delle Finanze non sia consentito di intervenire sulla distribuzione dei dividendi da parte delle società governative; 2) di modificare la legge sulle società governative al fine di semplificare la distribuzione dei dividendi nelle casse dello Stato; 3) di ridurre la settimana scolastica da sei a cinque giorni negli istituti statali, in modo che corrisponda alla settimana lavorativa; 4) di chiudere 5 dei 31 ministeri governativi, considerati superflui; 5) di istituire controlli più severi del Ministero delle Finanze sul bilancio della Difesa, in particolare per quanto riguarda stipendi e pensioni del personale. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes