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24 Settembre 2024

Argentina

ARGENTINA: L'INDICE DI FIDUCIA DEL GOVERNO È IN FORTE CALO

Il susseguirsi di sondaggi con numeri negativi per Javier Milei ha aggiunto un altro segnale d'allarme per la Casa Rosada: l'Indice di fiducia del Governo (ICG), elaborato dall'Universidad Torcuato Di Tella (UTDT), ha registrato un calo del 14,8% a settembre rispetto ad agosto, raggiungendo il peggior record dall'inizio dell'amministrazione liberista. L'amministrazione di Javier Milei ha ottenuto 2,16 punti su una scala da 0 a 5, un dato inferiore a quello ottenuto da Mauricio Macri e Alberto Fernández dopo nove mesi al potere. Questo studio è a cura della UTDT School of Government, basato sul lavoro sul campo di Poliarquía Consultores. Da anni i leader politici seguono l'indice con particolare attenzione perché ha mostrato una forte correlazione con il livello di voti ottenuti dai partiti al potere. In concomitanza con questo rapporto, la stragrande maggioranza dei sondaggi di opinione ha registrato negli ultimi giorni cali tra il 4% e il 10% nell'immagine di Milei, come conseguenza della percezione maggioritaria che l'economia non stia migliorando e di misure governative impopolari, come il veto alla formula pensionistica e l'aumento delle tariffe. Il GCI di settembre segna un crollo dopo una leggera ripresa in agosto. Secondo la School of Government dell'Università Di Tella, la fiducia è più alta tra gli uomini che tra le donne; tra le persone di età compresa tra i 18 e i 29 anni; tra coloro che vivono nell'interno del Paese; tra coloro che hanno conseguito un'istruzione terziaria e/o universitaria; tra coloro che dichiarano di non essere stati vittime di reati negli ultimi 12 mesi; e tra coloro che ritengono che la situazione economica del Paese tra un anno sarà migliore di quella attuale. Il GCI si basa su cinque assi di valutazione. La variazione rispetto ad agosto è stata negativa in tutti: “preoccupazione per l'interesse generale” (1,81 punti, -15,7%); “valutazione generale del governo” (1,83 punti, -16,7%); “efficienza nell'amministrazione della spesa pubblica” (2,03 punti, -18%); “onestà dei funzionari pubblici” (2,40 punti, -15,7%) e “capacità di risolvere i problemi del Paese” (2,74 punti, -9,5%). (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: Giornale LA NACION 24/09/2024