Più della metà (51,3%) del surplus commerciale brasiliano nei primi nove mesi del 2024 (USD 30,3 miliardi su 59,1) è stato ottenuto nei confronti della sola Cina, che rappresenta il 30,0% delle esportazioni brasiliane e il 23,6% dell’import. Gli Stati Uniti si confermano secondo partner commerciale del paese: per il periodo da gennaio a settembre export, import e interscambio hanno registrato un incremento, ma il disavanzo commerciale a favore dell’economia nordamericana è il più basso dal 2017 (USD 1,3 miliardi). Tra le economie europee, la Germania si conferma come il più importante partner (terzo paese fornitore in assoluto e undicesimo mercato di sbocco), con una quota dell’interscambio pari al 3,3%. L’Italia è stata nel periodo di riferimento il sesto fornitore del Brasile (secondo tra i paesi UE), guadagnando una posizione sullo stesso periodo del 2023 (a discapito dell’India) e la quattordicesima destinazione (quarta tra i paesi UE, dopo Paesi Bassi, Germania e Spagna). (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: PREVISIONI DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, INDUSTRIA, COMMERCIO E SERVIZI