Secondo un'analisi dei mercati valutari condotta dalla banca d'investimento statunitense Goldman Sachs, nell'ultima settimana di ottobre, lo shekel si è rafforzato del 2,5% rispetto al dollaro USA, diventando la valuta dei mercati emergenti con le migliori performance e invertendo la tendenza del deprezzamento dei cambi dei mercati emergenti rispetto al dollaro prima delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Goldman Sachs stima che lo shekel si rafforzerà fino a un tasso di 3,6 NIS/$ nei prossimi sei mesi e continuerà a rafforzarsi nel prossimo futuro, prevedendo un tasso di 3,5 NIS/$ tra un anno e 3,4 NIS/$ nel 2027.  (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes