Israele
CARENZA DI VOLI PER GLI USA. LE AZIENDE HIGH TECH SI ORGANIZZANO IN AUTONOMIA
Da quando ha preso avvio il conflitto in seguito all'assalto del 7 ottobre 2023, le compagnie aeree straniere hanno ripetutamente cancellato e ripreso i voli da e per Israele. Tuttavia, negli ultimi mesi, le compagnie aeree statunitensi hanno completamente smesso di volare verso Israele a causa del progressivo deterioramento delle condizioni di sicurezza nella regione mediorientale: American Airlines ha annunciato che estenderà la sospensione dei voli per Tel Aviv da marzo 2025 a settembre; Delta Airlines e la compagnia di bandiera britannica British Airways hanno cancellato le loro rotte per Israele fino ad aprile dell'anno prossimo. Le compagnie aeree israeliane, El Al, Arkia e Israir, hanno continuato a volare da e per Israele durante la guerra, cancellando i voli solo quando l'aeroporto Ben Gurion o lo spazio aereo israeliano chiudono. La carenza di voli per gli USA ha indotto un forum di importanti imprenditori israeliani del settore tecnologico - fondatori di startup, investitori e gestori di fondi di capitale di rischio - a portare avanti un'iniziativa per gestire una compagnia aerea stagionale con aerei e personale in leasing per rafforzare la rotta tra Tel Aviv e New York, la cui entrata in funzione è prevista da gennaio 2025 fino ad almeno marzo del prossimo anno. Il forum dei dirigenti tecnologici è in trattative per gestire un totale di 36 voli diretti settimanali che partirebbero a mezzanotte da Israele e atterrerebbero all'aeroporto di Newark al mattino presto nei giorni feriali, con un volo in partenza anche nel fine settimana. (ICE TEL AVIV)
Fonte notizia: The Times of Israel