La produzione di carbone nella Repubblica Ceca continua a diminuire in modo significativo quest'anno. Alla fine di agosto, nel Paese erano stati estratti 15,3 milioni di tonnellate di lignite e carbone fossile, con un calo di un quinto rispetto all'anno precedente. La produzione è stata tradizionalmente guidata dall'estrazione di lignite, che ha rappresentato il 95% del minerale estratto. Anche la produzione di coke è diminuita. Questo secondo le statistiche del Ministero dell'Industria e del Commercio (MPO). Nei primi otto mesi dell'anno, i minatori hanno prodotto 809.000 tonnellate di carbone fossile, che costituisce solo una piccola parte della produzione totale della Repubblica Ceca. La produzione è diminuita di quasi il 10% rispetto all'anno precedente. La stragrande maggioranza, ovvero 445.000 tonnellate, era carbone per scopi energetici. Sono state prodotte oltre 364.000 tonnellate di carbone da coke, che può essere utilizzato per produrre coke e poi, ad esempio, ferro grezzo. L'ultima miniera della Repubblica Ceca che rimane in funzione è la miniera di ČSM nella regione di Karviná. Finora sono stati estratti oltre 14,5 milioni di tonnellate di lignite, con un calo di quasi il 20% rispetto all'anno precedente. I principali giacimenti di lignite nella Repubblica Ceca si trovano in Podkrušnohoří, intorno a Most, Chomutov e Teplice. I siti più importanti sono le cave di ČSA e Bílina. L'estrazione della lignite continua anche nella regione di Sokolov. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: CTK