Argentina
ARGENTINA: RISCHIO PAESE SOTTO GLI 800 PUNTI
Le azioni e le obbligazioni sovrane denominate in dollari sono salite nuovamente ai massimi storici ieri. Ciò ha spinto al ribasso il rischio paese, che ha chiuso a 772 punti base, il livello più basso degli ultimi cinque anni. Nel frattempo, il Merval è salito a 1804 dollari, raggiungendo il livello più alto dal 2018. Le diverse tranche della curva sovrana globale sono salite tra l'1,02% e l'1,89%. Nel frattempo, i titoli a Wall Street hanno registrato un andamento misto. I maggiori guadagni sono stati quelli di Telecom, che ha guadagnato il 10,8%, seguita da Transportadora de Gas del Sur, IRSA, YPF e Banco Supervielle, con guadagni tra il 4% e il 5%. Tra i maggiori sconfitti figurano Bioceres, Adeco Agro, Mercado Libre e Globant, con perdite comprese tra il 6,14% e il 3%. L'avanzata delle obbligazioni è stata dovuta al miglioramento macroeconomico, alle aspettative positive e ai flussi derivanti dal riciclaggio di denaro sporco. Tuttavia, di recente è stata anche dovuta a questioni politiche. Questa settimana la Camera di Cassazione ha confermato la condanna di Cristina Kirchner a 6 anni di carcere e l'interdizione dalle cariche pubbliche. Nel frattempo, Pro e Libertad Avanza stanno spingendo l'agenda per affrontare la prossima settimana il progetto Ficha Limpia, che potrebbe avere un impatto sulla sua candidatura il prossimo anno. “È possibile che questi verdi, un po' in contrasto con altri mercati, siano stati dati dalla notizia della ratifica della condanna di Cristina Kirchner di ieri che dà l'impressione che potrebbe tenerla lontana da un nuovo incarico pubblico”, hanno detto da Outlier. Il debito argentino si è distanziato dalla performance delle obbligazioni dei mercati emergenti in qualsiasi arco temporale. Le obbligazioni argentine sono in rialzo tra il 9% e il 13% su tutta la curva. Tuttavia, le obbligazioni emergenti hanno subito perdite nell'ultimo mese, segnando un calo del 2%. Il mercato continua a vedere un potenziale di rialzo nelle obbligazioni. Gli analisti di Research Mariva hanno aggiunto che, nonostante il vento contrario esterno che ha iniziato a colpire i mercati emergenti a causa dell'incertezza in vista delle elezioni statunitensi del 5 novembre, i buoni fondamentali economici locali stanno sostenendo i prezzi delle obbligazioni sovrane. In prospettiva, hanno osservato che il fattore più importante è l'uscita dai controlli sui capitali, che continua a essere ritardata. Nonostante ciò, continuano a vedere un valore nel debito locale. “In uno scenario a sei mesi in cui la curva sovrana riesce a normalizzarsi, raggiungendo i livelli di rating CCC+ o B-, ossia tassi compresi tra il 9% e l'11%, riteniamo che GD35 e GD41 siano le obbligazioni con il maggiore potenziale di rialzo. Il loro basso valore nominale e la maggiore durata modificata compensano la parte breve della curva”, hanno affermato. “È possibile che i rialzi siano stati guidati dalla ratifica della condanna di Cristina Kirchner, che potrebbe tenerla fuori dall'incarico”, secondo Outlier. “Nei portafogli a reddito fisso in dollari continuiamo a sovra ponderare i titoli sovrani”, ha dichiarato Adrian Yarde Buller. Quest'ultimo, capo economista e stratega di Facimex Valores, prevede ulteriori guadagni nelle obbligazioni, privilegiando quelle a più lunga durata. “Nei portafogli a reddito fisso in dollari continuiamo a sovra ponderare i titoli sovrani. Diamo priorità ai GD41 e GD35 perché sono i titoli con la convessità più alta, il che li rende più interessanti negli scenari rialzisti; allo stesso tempo hanno il vantaggio di avere una maggiore protezione dai ribassi perché sono gli strumenti con la più bassa parità di curva”, ha detto. In questo senso, ha aggiunto che “se l'Argentina converge verso la media dei crediti ‘B’, l'upside dei GD35 e GD41 è del 25%; che raddoppia al 50% se l'Argentina converge verso la media dei crediti ‘BB’”. Gli analisti di Adcap Grupo Financiero ritengono consigliabile prendere profitto dalle posizioni più lunghe e accorciare la durata dei titoli in dollari del Tesoro, oppure passare a obbligazioni più conservative come il Bopreal. (ICE BUENOS AIRES)
Fonte notizia: Giornale EL CRONISTA 15/11/2024