Il settore degli oli essenziali deve affrontare sfide significative a livello globale. Negli ultimi due anni, tra il 2021 e il 2023, il commercio internazionale di oli essenziali è diminuito di oltre il 26% in quantità e del 18% in valore. In questo contesto, anche le esportazioni nazionali sono in calo, una tendenza che continua nella prima metà del 2024. Mentre la produzione di rosa oleifera ha mostrato stabilità negli ultimi tre anni, con prezzi internazionali che hanno permesso una distribuzione più equa del valore aggiunto lungo la catena, i produttori si trovano ad affrontare nuove e crescenti richieste. Allo stesso tempo, la lavanda - l'altro simbolo del settore dei profumi bulgaro - sta attraversando il periodo più difficile degli ultimi vent'anni. Con il calo dei prezzi internazionali che coprono a malapena i costi di produzione e la riduzione della superficie coltivata a 98.000 ettari rispetto al picco raggiunto nel 2021, il futuro del settore appare incerto. Tuttavia, la sperimentazione di nuove varietà di lavanda rivela il potenziale per soddisfare le esigenze del mercato internazionale in modo più efficace in futuro. (ICE SOFIA)

Fonte notizia: econ.bg