Il prezzo dell'elettricità in Bulgaria è il più alto rispetto all'intera Europa, secondo i dati reali del commercio di elettricità nelle borse dell'energia dell'Unione Europea. Il rapporto del 29 ottobre mostra che il prezzo medio in Bulgaria è di 151,37 euro per megawattora, e solo la vicina Romania ha prezzi simili. A titolo di confronto, i prezzi per megawattora in Germania sono di 141,18 euro, in Francia di 86,73 euro, nella Repubblica Ceca e in Slovacchia di circa 141 euro per megawattora, nei Paesi Bassi di 134,2 euro per megawattora. I prezzi in Italia, Grecia, Belgio, Estonia, Portogallo e Spagna sono saldamente al di sotto dei 140 euro per MWh. In base a una decisione dell'Assemblea nazionale bulgara, le imprese che operano sul mercato liberalizzato dell'energia elettrica sono compensate per gli alti prezzi dell'elettricità fino alla fine dell'anno, con una soglia di 180 BGN/MWh; al di sopra di questo prezzo la differenza è coperta dal Fondo per la sicurezza del sistema elettrico. Nei momenti di picco dei consumi, i prezzi sulla Borsa dell'energia bulgara fluttuano e un giorno fa erano nell'ordine di quasi 640 BGN per MWh, IVA esclusa. I valori previsti per il prezzo dell'elettricità in Bulgaria negli ultimi tre mesi dell'anno sono stati indicati in un'analisi dellа Commissione di regolamentazione dell'energia e dell'acqua in valori che vanno da 86,12 euro/MWh a 109,59 euro/MWh e si discostano fortemente dalle dinamiche del mercato per tutto il mese di ottobre. Tuttavia, l'industria pesante bulgara lavora per circa l'80% per l'esportazione e quindi la produzione diventa non competitiva, per cui la Federazione bulgara dei consumatori industriali di energia ha chiesto che la compensazione per l'elettricità delle imprese continui nel 2025. Si prevedeva che nei primi mesi del 2025 i prezzi dell'elettricità nel Paese sarebbero stati compresi tra 91,42 euro/MWh e 119,38 euro/MWh, ma probabilmente sarà necessario aggiornare le previsioni. (ICE SOFIA)

Fonte notizia: Trud