SolarEdge (Nasdaq: SEDG) sta chiudendo la sua divisione Energy Storage, rappresentata dalla società coreana Kokam, acquisita da SolarEdge sei anni fa per 88 milioni di dollari. La chiusura dell'attività avrà ripercussioni su circa 500 dipendenti (il 12% della forza lavoro di SolarEdge), la maggior parte dei quali in Corea, presso la fabbrica Sella 2, che prende il nome dal fondatore di SolarEdge, il defunto Guy Sella. La mossa non avrà ripercussioni sui dipendenti in Israele. L'azienda ha già effettuato due cicli di licenziamenti quest'anno, tagliando 1.300 posti di lavoro, 750 dei quali in Israele. SolarEdge, guidata dal CEO ad interim Ronen Faier, ha dovuto far fronte a significativi cambiamenti nel mercato in cui opera nell'ultimo anno e mezzo, che hanno avuto un effetto deleterio sui suoi risultati e hanno fatto crollare il prezzo delle azioni. La divisione in fase di chiusura ha contribuito con 45 milioni di dollari ai ricavi di SolarEdge nei primi nove mesi del 2024, rispetto ai 52,5 milioni di dollari del corrispondente periodo del 2023, e ha registrato una perdita di 113 milioni di dollari, più del doppio della perdita del corrispondente periodo.La chiusura della divisione Energy Storage ha lo scopo di rafforzare la posizione finanziaria di SolarEdge nel tentativo di riguadagnare redditività e un flusso di cassa positivo. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes