Ucraina
L'ITALIA AMPLIA COOPERAZIONE CON L'UCRAINA IN CATENE DI APPROVVIGIONAMENTO DI MATERIE PRIME CRITICHE E INVESTE PER RIPRISTINARE SISTEMA ENERGETICO
Il 22 novembre 2024, l'Ucraina e l'Italia hanno firmato un accordo per approfondire la loro cooperazione logistica nel settore delle materie prime critiche. A titolo informativo, si precisa che le c.d. "materie prime critiche" sono minerali e risorse indispensabili per settori strategici dell'UE, come le tecnologie digitali e la transizione energetica, in quanto essenziali per sviluppare fonti di energia sostenibile e innovazioni industriali, ma caratterizzate da difficoltà di approvvigionamento.Attirare investimenti e incoraggiare l'innovazione nello sviluppo del settore è una delle priorità dell'Ucraina. Si tratta di promuovere pratiche sicure e sostenibili all'interno del commercio delle materie prime critiche e di ampliare le opportunità commerciali e di investimento. Il partenariato rafforzerà i legami esistenti e promuoverà standard elevati, sufficienti per affrontare le sfide attuali.Inoltre, le imprese italiane hanno espresso interesse a cooperare con le imprese ucraine in cinque settori chiave dell'economia ucraina: metallurgia e materiali critici, fonti energetiche rinnovabili, industria della difesa, agro-lavorazione ed ingegneria.Inoltre, il capo del Ministero degli Affari Esteri Italiano Antonio Tajani, ha dichiarato che è disposto ad investire 200 milioni di Euro nel ripristino dell'industria energetica ucraina, devastata dagli attacchi russi. Egli ha altresì fatto notare che l'Italia sta organizzando una conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina nel 2025 e che è necessario investire subito nell'implementazione del Paese. (ICE LEOPOLI)
Fonte notizia: IPR Desk ICE Kiev