Israele
GOLDMAN SACHS E UBS VEDONO LA VALUTA ISRAELIANA IN FORTE AUMENTO
L'accordo di cessate il fuoco tra Israele e Libano, entrato in vigore la scorsa settimana, ha portato le banche d'investimento e le agenzie di rating a rivedere le previsioni per l'economia israeliana. Da quando sono iniziati i colloqui su un potenziale accordo, i mercati hanno mostrato un'enorme positività: il premio di rischio di Israele, misurato dall'indice CDS, è diminuito drasticamente, la Borsa di Tel Aviv è costantemente aumentata e lo shekel si è apprezzato dell'1,6% la scorsa settimana rispetto al paniere delle principali valute. UBS ha pubblicato un rapporto per gli investitori per analizzare l'impatto del cessate il fuoco Israele-Libano. Gli analisti di UBS ritengono che se il cessate il fuoco regge, si assistera' a un significativo rafforzamento dello shekel rispetto al dollaro USA. Se il tasso di cambio shekel-dollaro è attualmente di 3,64 NIS/$, secondo le previsioni di UBS, raggiungerà 3,4-3,5 NIS/$. In questo scenario, il rating creditizio di Israele inizierà gradualmente a migliorare. A causa della riduzione del rischio, UBS stima una crescita del PIL del 3,8% in Israele nel 2025 come più realistica. Come UBS, anche la banca d'investimento Goldman Sachs ha presentato una previsione positiva per Israele, in particolare per lo shekel. In un rapporto sul mercato globale dei cambi, Goldman Sachs ha affermato: "Gli sviluppi geopolitici in Medio Oriente continuano a essere il fattore principale che influenza il tasso di cambio dollaro-shekel. La dichiarazione di un cessate il fuoco in Libano questa settimana ha posizionato lo shekel come una delle valute leader nella sua performance". La banca prevede che il tasso di cambio shekel-dollaro USA potrebbe apprezzarsi a NIS 3,30/$ - NIS 0,35 in meno rispetto al suo livello attuale. (ICE TEL AVIV)
Fonte notizia: Globes