In occasione della Globes Israel Business Conference, Orna Kleinmann, Managing Director SAP Labs Israel e SVP Technology & Innovation, SAP Cloud Platform Foundation, ha commentato le sfide poste dalla guerra alle aziende high-tech internazionali in Israele. "Il 60% dell'high-tech in Israele si basa su organizzazioni internazionali", ha affermato. "Il conflitto ci pone di fronte a sfide che vanno oltre i riservisti e la difficile situazione di tutti noi. Alcune aziende archiviano interi prodotti o servizi nel cloud. Se il nostro servizio si interrompe, se non abbiamo una rete anche solo per un'ora, l'intero servizio di controllo si interrompe". Nonostante le sfide, Kleinmann ha presentato la 12a acquisizione di SAP in Israele, effettuata durante la guerra. "Abbiamo acquisito WalkMe senza vedere il centro di sviluppo nemmeno una volta", ha affermato. "L'accordo è stato concluso tramite gli Stati Uniti e la loro filiale lì, e solo dopo pochi mesi uno dei dirigenti senior è arrivato in Israele. Ciò dimostra che quando ci sono affari e valore, l'accordo si realizza nonostante la guerra".Kleinmann è entrata nei dettagli dell'attività di SAP, con circa 110 mila dipendenti in tutto il mondo e un fatturato di 30 miliardi di dollari. In Israele, l'azienda ha 1.200 dipendenti. L'azienda ha fatto dodici acquisizioni in Israele, che rappresenta anche il primo Paese in cui ha acquistato un'azienda tecnologica.  (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes