Lo shekel si sta rafforzando notevolmente rispetto al dollaro USA e all'euro. Nel trading interbancario pomeridiano di ieri lo shekel è sceso dello 0,82% rispetto al dollaro a 3,566 NIS/$ e dello 0,98% rispetto all'euro a 3,767 NIS/€. Venerdì, la Banca d'Israele aveva fissato il tasso rappresentativo shekel-dollaro allo 0,222% in meno, a 3,595 NIS/$, e il tasso rappresentativo shekel-euro era stato fissato allo 0,301% in più, a 3,804 NIS/€. Kobby Levi, responsabile della strategia di mercato della Bank Leumi, ha affermato: "Lo shekel continua a rafforzarsi rispetto al dollaro e all'euro. Il suo rafforzamento è iniziato dopo l'accordo di cessate il fuoco con Hezbollah, sostenuto dall'aumento delle vendite di valuta estera da parte del settore finanziario locale, mentre d'altro canto il volume degli acquisti sembra moderarsi attorno al tasso attuale. Nella nostra valutazione, nonostante il recente miglioramento del sentiment, gli sviluppi politici in Siria stanno aumentando l'incertezza nella regione e potrebbero cambiare il sentiment in peggio. Nel lungo termine, nel prossimo anno, e con la speranza che l'incertezza si plachi, le forze fondamentali, come il surplus delle partite correnti, continuano a sostenere l'apprezzamento dello shekel". L'accordo di cessate il fuoco tra Israele e Libano ha rafforzato lo shekel, che è al suo massimo da oltre quattro mesi rispetto al dollaro USA e al suo massimo da 20 mesi rispetto all'euro. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes