Da un rapporto preliminare del Ministero delle Finanze giapponese risulta che  nel mese di ottobre  l'avanzo delle partite correnti del Giappone è sceso del 13,0% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 2.460 miliardi di Yen (15,37 miliardi di Euro). Il saldo delle partite correnti, uno dei più ampi indicatori del commercio internazionale, è rimasto in attivo per il 21° mese consecutivo.Il reddito primario, che riflette quanto il Giappone abbia guadagnato dagli investimenti all'estero, è salito dell'1,8% a 3.250 miliardi di Yen.Il surplus dei viaggi -  dovuto al fatto che l'importo speso dai turisti stranieri in Giappone ha superato quello speso dai giapponesi all'estero - si è attestato a 508,7 miliardi di Yen, grazie a 3,31 milioni di turisti in entrata (+31,6% rispetto a ottobre 2023).Il commercio di beni del Paese ha registrato un deficit di 155,7 miliardi di Yen, in calo del 68,1% rispetto all'anno precedente, mentre le esportazioni sono salite del 2,9% a 9.370 miliardi di Yen grazie alla crescita dell'export di apparecchiature per la produzione di semiconduttori e di prodotti farmaceutici.Le importazioni sono diminuite dello 0,7% a 9.520 miliardi di Yen.Invertendo la tendenza rispetto all'avanzo di 449,4 miliardi di Yen di ottobre 2023, il commercio dei servizi ha registrato un deficit di 159 miliardi di Yen a causa del calo degli importi ricevuti dalle aziende giapponesi come pagamenti per i brevetti e altri diritti di proprietà intellettuale. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: Japan Today