Spagna
SPAGNA - NUOVA LEGGE SULL'INDUSTRIA
Il Governo spagnolo ha approvato la nuova Legge sull'Industria, una normativa attesa dopo oltre trent'anni di vigenza di quella precedente. Il testo introduce nuovi elementi come la decarbonizzazione o l'autonomia strategica, per evitare che lo sviluppo del settore sia rallentato dagli interessi di Paesi terzi, come avviene attualmente in comparti come l'energia, le terre rare o i microchip.La "Ley de Industria y Autonomía Estratégica" introduce nuovi strumenti per facilitare lo sviluppo dell'attività industriale in Spagna e contribuire a mantenere o riconvertire il tessuto esistente. Tra questi, la possibilità di definire Progetti di Investimento Strategico per accelerare la concessione di aiuti governativi destinati a: creazione di catene di valore in settori chiave per l'economia, coinvolgimento delle Amministrazioni nella ricerca di soluzioni per le aziende o le aree in cui l'attività è in declino e la protezione dell'industria ad alta intensità energetica contro gli aumenti dei prezzi.Con la nuova legge potranno essere riconosciuti Progetti strategici di ripresa e trasformazione economica (sigla in spagnolo PERTE), che dovranno essere inquadrati in almeno un ecosistema industriale o in una tecnologia identificata come strategica. In questo modo, le imprese avranno preferenza nell'accesso alle fonti di finanziamento pubblico. L'obiettivo di questo strumento è promuovere l'autonomia strategica dell'economia nazionale, consentendo all'Amministrazione di sostenere settori chiave sia per il loro effetto di traino su altre attività (come le batterie, cruciali per la transizione dell'industria automobilistica), sia per le diverse esigenze particolari derivanti da determinati scenari, un'esigenza che si è rivelata particolarmente rilevante dopo l'invasione russa dell'Ucraina e la frammentazione del commercio globale. L'obiettivo è quello di ridurre la burocrazia e accelerare la concessione degli aiuti. Inoltre, saranno istituiti gruppi di lavoro specifici per la semplificazione amministrativa a sostegno degli ecosistemi industriali strategici.Inoltre, si prevede la creazione della " Reserva Estratégica de las Capacidades Nacionales de Producción Industrial - RECAPI", un pool di prodotti e capacità strategiche che possono essere rapidamente mobilitate in casi di situazioni critiche.I grandi progetti industriali disporranno di nuovi strumenti per facilitare e accelerare la realizzazione degli investimenti industriali. Ad esempio, le norme sulle sovvenzioni sono state modificate per includere la possibilità per i beneficiari di modificare la tabella di ammortamento in presenza di cause sopravvenute, il che consentirà loro di ridurre il carico fiscale futuro in caso di perdite straordinarie in uno qualsiasi degli esercizi.La Legge propone, inoltre, di proteggere l'industria ad alta intensità energetica e di gas con misure di sostegno per facilitare la decarbonizzazione dei suoi processi. Gli impianti delle aziende che beneficiano di questi aiuti dovranno avere un piano di efficienza energetica e di transizione ecologica a lungo termine con una descrizione del loro percorso di decarbonizzazione.La legge prevede anche altri strumenti per prevenire la perdita del tessuto industriale, con l'obiettivo di evitare che il calo della domanda di alcuni prodotti o la situazione critica di alcune aziende trascinino l'intero territorio. Per questo motivo, qualsiasi azienda che voglia cessare la propria attività industriale dovrà dare un preavviso di nove mesi al governo, in modo che le diverse amministrazioni possano proporre soluzioni per la sostenibilità dell'azienda, compreso il finanziamento attraverso strumenti pubblici, con l'obiettivo di mantenere l'attività imprenditoriale e riorientarla verso altri settori più promettenti, o almeno cercare di mantenere l'occupazione nella zona. Inoltre, nel caso in cui abbia ricevuto aiuti pubblici superiori a tre milioni di euro, l'azienda dovrà restituirli se riduce la sua produzione di oltre il 65% o la sua forza lavoro di almeno 500 persone. (ICE MADRID)
Fonte notizia: Giornale economico Expansión