In Marocco, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’acquacoltura (Anda) vuole sostenere la realizzazione di 232 progetti di aziende produttrici di acquacoltura nel Paese entro il 2025. È quanto emerge da un incontro di lavoro svoltosi nei giorni scorsi, tra l’Anda e Zakia Driouich, segretario di Stato presso il ministro dell’Agricoltura, responsabile della pesca marittima. I nuovi progetti annunciati dovrebbero aumentare nel tempo la capacità di produzione dell’acquacoltura del Paese di 115.900 tonnellate, riferisce il portale Ecomed News.Secondo le informazioni diffuse dal quotidiano locale L’Economiste, questi impianti saranno installati in zone ad alto potenziale di acquacoltura, dove l’Anda applica misure per attirare investimenti, in particolare semplificando le procedure e mettendo a disposizione risorse strategiche. Nelle dichiarazioni riportate dai media locali lo scorso febbraio, il ministero dell’Agricoltura ha riferito che il Marocco ha 442 progetti e aziende di acquacoltura con una capacità produttiva potenziale cumulativa stimata in 300.000 tonnellate all’anno.I dati compilati dalla Banca Mondiale indicano che nel 2022 la produzione dell’acquacoltura è stata pari a sole 2.310 tonnellate, che rappresenta meno dello 0,1% della produzione totale della pesca, valutata oltre 1,5 milioni di tonnellate. In Marocco, la regione di Dakhla-Oued Eddahab è il principale centro di produzione dell’acquacoltura e, secondo i dati ufficiali, ospita quasi il 70% dei progetti di acquacoltura del Paese (ICE CASABLANCA)

Fonte notizia: infoafrica