I gruppi portuali francese, Cma Cgm e marocchino Marsa Maroc hanno firmato un accordo di joint venture per sviluppare, attrezzare e gestire il terminal container del porto di Nador West Med attualmente in costruzione.Marsa Maroc deterrà il 51% delle azioni e CMA CGM il 49%, in una partnership che durerà 25 anni su un tratto di banchina lungo 750 metri e 35 ettari. I due gruppi investiranno 280 milioni di dollari per espandere la capacità del terminal, che nella sua fase iniziale gestirà 1,2 milioni di Teu all’anno. L’infrastruttura avrà un pescaggio di 18 metri e sarà eventualmente dotata di 8 gru di trasbordo e 24 Rtg elettrici.Costruito da un consorzio che riunisce la marocchina Sgtm, la lussemburghese Jdn e il gruppo turco Stfa, il futuro porto gestirà nella sua fase operativa 25 milioni di tonnellate di idrocarburi, 7 milioni di tonnellate di rinfuse solide e 3 milioni di tonnellate di merci varie. La piattaforma progettata secondo il modello di sviluppo del porto di Tangeri Med costituisce uno dei progetti strutturanti del Marocco per mantenere il suo status di hub continentale dell’industria portuale. Secondo la Bers (Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo), che è uno dei finanziatori del progetto, esso potrebbe diventare una delle leve economiche per lo sviluppo della regione. Contribuirà direttamente a ridurre le disparità regionali e sbloccherà il potenziale economico di Nador, attraverso la sua capacità di attrarre significativi investimenti esteri diretti. (ICE CASABLANCA)

Fonte notizia: infoafrica