Le esportazioni nette della Bulgaria verso i Paesi terzi e i Paesi dell'UE sono in calo da un anno a questa parte e sono un numero negativo, che influisce direttamente sul PIL del Paese. Secondo i dati dell'Istituto nazionale di statistica, nel periodo gennaio-ottobre 2024, la Bulgaria ha esportato un totale di quasi 71 miliardi di BGN di merci, il 3,1% in meno rispetto allo stesso periodo del 2023. Sempre nello stesso periodo, il Paese ha importato un totale di circa 81 miliardi di BGN di merci, ovvero lo 0,2% in più rispetto al 2023, con una differenza di quasi 10 miliardi di BGN tra esportazioni e importazioni. Nel caso delle esportazioni verso l'UE, la crescita maggiore è stata registrata nel settore “Combustibili minerali, oli e prodotti simili” (30,5%), mentre il calo maggiore è stato osservato nel settore “Alimenti e animali vivi” - quasi il 17%. Anche per quanto riguarda le importazioni dall'UE, l'aumento maggiore è stato registrato nel settore “Combustibili minerali, oli e prodotti simili” (70,9%). Nel commercio con i Paesi terzi, l'aumento maggiore delle esportazioni è stato registrato nel settore “Prodotti chimici” (11,4%), mentre la diminuzione maggiore è stata registrata nel settore “Grassi animali e vegetali, oli e cere” (38,9%). L'aumento maggiore delle importazioni è stato registrato nelle materie prime non commestibili, esclusi i combustibili - quasi il 27%. Il calo maggiore delle importazioni è stato osservato in “Bevande analcoliche e alcoliche e tabacco” con quasi il 3%. (ICE SOFIA)

Fonte notizia: Trud news