Dopo tredici anni di attesa, la Romania è stata finalmente approvata l’adesione al pieno Spazio Schengen, a partire dal 1º gennaio 2025. L’europarlamentare Eugen Tomac ha ringraziato i cittadini romeni per il loro sostegno alla campagna “La Romania merita Schengen”, sottolineando l’importanza di ogni firma, messaggio e azione intrapresa presso le istituzioni europee.La Commissione Europea ha salutato la decisione unanime del Consiglio dell’Unione Europea (UE), sottolineando i benefici per l’intera Europa: maggiore coesione, rafforzamento del mercato interno e miglioramenti nei settori del turismo e del commercio. Per i cittadini, ciò significa viaggiare senza controlli alle frontiere interne, con tempi e costi logistici ridotti, favorendo così la competitività delle imprese romene e rendendo il Paese più attrattivo per gli investitori stranieri.Il presidente Klaus Iohannis ha evidenziato che l’adesione consolida la posizione strategica della Romania come filo conduttore tra l’Europa dell’Est e dell’Ovest. Nonostante la lunga attesa e gli ostacoli politici, la Romania era da tempo pronta tecnicamente per Schengen.La decisione, che include anche la Bulgaria, è stata approvata nel Consiglio Giustizia e Affari Interni a Bruxelles e sarà accompagnata da controlli casuali per i primi sei mesi. (ICE BUCAREST)

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