L’Etiopia ha ufficialmente inaugurato l’Ethiopia Securities Exchange (Esx), la prima borsa valori nella storia moderna del Paese, segnando un passo importante per l’economia nazionale. Il progetto, avviato con il supporto dello studio italiano BonelliErede, prevede l’obiettivo di quotare 50 società in cinque anni e 90 in dieci. Al debutto, è stata quotata solo la Wegagen Bank, mentre il recente esperimento con Ethio Telecom ha generato un interesse significativo ma risultati ancora incerti.Il governo, guidato dal premier Abiy Ahmed, punta a liberalizzare l’economia dopo l’interruzione causata dalla guerra civile del Tigray (2020-2022), cercando di attirare investimenti esteri e promuovere una crescita economica sostenuta. Tuttavia, il Paese affronta gravi sfide: un recente default sovrano, inflazione elevata (25% a novembre), scarsità di valuta estera e tensioni politiche interne, soprattutto nelle regioni del Tigray, Oromia e Amhara. Nonostante le difficoltà, il Fondo Monetario Internazionale stima una crescita del PIL al 6,5% entro il 2025, e Abiy spera di trasformare l’Etiopia in un’economia a medio reddito. (ICE ADDIS ABEBA)

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