Argentina
ARGENTINA: NUOVE MISURE DELLA BANCA CENTRALE STIMOLANO LA CONCORRENZA VALUTARIA
Il Banco Central de la República Argentina (BCRA) ha approvato il 16/01/2025 una serie di norme volte a promuovere la concorrenza valutaria per consentire a privati e imprese di utilizzare la valuta di loro scelta nelle transazioni quotidiane. Queste iniziative mirano ad equiparare l'efficienza dei diversi mezzi di pagamento in pesos e in dollari, incentivando l'uso degli strumenti di pagamento in dollari per le transazioni commerciali nel mercato locale. Per consentire agli esercenti che lo desiderano di accettare pagamenti in dollari con carte di debito, la BCRA ha ordinato agli acquirenti e ai sub-acquirenti (le società che intermediano tra gli esercenti e i clienti per elaborare i pagamenti) di sviluppare e rendere disponibili gli strumenti necessari a tal fine entro il 28 febbraio. Inoltre, il Consiglio ha deciso di incorporare i pagamenti con carta di debito in pesos e in dollari nel sistema QR interoperabile, ampliando le opzioni che già includevano l'interoperabilità per i pagamenti con bonifico, carta di credito e carta prepagata. Questa misura amplia le possibilità e migliora l'esperienza di clienti ed esercenti, che potranno effettuare e ricevere pagamenti con qualsiasi strumento in possesso del proprio portafoglio, semplicemente scansionando un qualsiasi codice QR. Il BCRA ha inoltre creato una nuova variante del DEBIN (Débito Inmediato Inmediato) ricorrente, chiamata “DEBIN Programado”, che consente ai titolari di conti di pagare acquisti di beni o servizi in rate fisse in pesos o dollari con un'unica autorizzazione. Questo strumento prevede misure di sicurezza aggiuntive per prevenire le frodi ed evitare l'uso nel gioco d'azzardo. Le entità coinvolte avranno tempo fino al 28 febbraio per implementare il DEBIN programmato. L'incorporazione del QR interoperabile per i pagamenti con carta di debito, sia in dollari che in pesos, dovrebbe avvenire entro il 1° aprile. (ICE BUENOS AIRES)
Fonte notizia: Banco Central de la Republica Argentina BCRA www.bcra.gob.ar 16/01/2025