La società petrolifera e del gas anglo-greca Energean ha comunicato ieri di aver siglato un accordo per la fornitura di gas naturale al produttore energetico privato israeliano Dalia Power Energies, in un accordo del valore di 2 miliardi di dollari, in vista di un aumento della produzione nel 2025, conseguenza della maggiore domanda di elettricità nel Paese. L'accordo prevede che Energean fornirà gas naturale fino a 12 miliardi di metri cubi (bcm) per un periodo di 18 anni dal giacimento di gas naturale di Karish situato al largo della costa mediterranea di Israele alle centrali elettriche Dalia ed Eshkol di Dalia Power. Dalia Power Energies fornisce circa il 16% dell'elettricità israeliana prodotta da gas naturale. Energean ha acquisito i giacimenti di gas naturale Karish e Tanin situati nelle acque economiche di Israele nel Mediterraneo nel 2016, mentre la produzione è iniziata nell'ottobre 2022.  Nel 2025, Energean stima un aumento della produzione a 120.000-130.000 boepd (barili di petrolio equivalente al giorno, ndr), in quanto prevede di firmare nuovi contratti di gas a lungo termine per soddisfare la crescente domanda interna e rifornire potenziali mercati di esportazione come l'Egitto e altri mercati regionali ed europei. Dalia Power Energies fa parte di un consorzio privato che ha acquistato la centrale elettrica di Eshkol con sede ad Ashdod dalla Israel Electric Corporation di proprietà statale nel giugno 2024, mentre il Governo cerca di aprire il mercato dell'elettricità ai produttori di energia indipendenti per aumentare la concorrenza con la domanda in crescita. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: The Times of Israel