Nel trading interbancario pomeridiano di ieri, mercoledì 6 febbraio, lo shekel ha mantenuto il forte rimbalzo nei confronti del dollaro USA. Il tasso di cambio shekel-dollaro USA è sceso dello 0,68% a 3,554 NIS/$ e il tasso shekel-euro è salito dello 0,25%, a 3,704 NIS/€. Ieri, la Banca d'Israele ha fissato il tasso rappresentativo shekel-dollaro in calo dello 0,859% rispetto a lunedì, a 3,578 NIS/$, e il tasso rappresentativo shekel-euro è stato fissato in calo dello 0,176% a 3,694 NIS/€. Lo shekel aveva iniziato la settimana perdendo terreno nei confronti del dollaro USA lunedì, poiché le richieste tariffarie del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno spaventato i mercati globali, rafforzando la valuta statunitense rispetto a tutte le valute del Mondo. Ma dopo che Trump ha rinviato le tariffe, il dollaro ha perso terreno. Lo shekel è stato ulteriormente rafforzato dai piani di Trump per l'annessione di Gaza da parte degli Stati Uniti e ora viene scambiato a livelli visti il mese scorso e prima di allora mai visti dall'inizio del 2023, prima che il programma di riforma giudiziaria fosse varato. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes