Francia
IL PREMIO LVMH 2025 ANNUNCIA I VENTI SEMIFINALISTI
Per la sua dodicesima edizione, il concorso per giovani stilisti lanciato nel 2014 dal colosso francese del lusso ha ricevuto 2.300 candidature da tutto il mondo. I 20 brand semifinalisti provengono da 15 Paesi e comprendono per la prima volta stilisti provenienti dall'Arabia Saudita con Ahmed Hassan e la sua etichetta KLM nata nel 2022, dall'Egitto con la stilista Yasmin Mansour, che ha fondato la sua label nel 2014 in Qatar, e dal Ghana con il marchio di lusso Boyedoe, lanciato nel 2020 da David Boye-Doe. L'Europa è in testa con dieci giovani maison. A cominciare dal francese Alain Paul, che dallo scorso settembre sfila a Parigi con il suo brand Alainpaul creato nel 2023, accanto a un altro nome emergente delle passerelle parigine, Zomer, l'etichetta femminile dei Paesi Bassi diretta dal tataro Danial Aitouganov. Ci sono anche l'italiano Francesco Murano, che debutta questo mese alla Settimana della Moda milanese, e il danese Sigurd Bank, fondatore di Mfpen nel 2017. A questi si aggiunge All-In, dell'americano Benjamin Barron e del norvegese Bror August Vestbø. Nato a Parigi nel 2015 come rivista, si è evoluto nel 2019 in un marchio di prêt-à-porter femminile e unisex incentrato sul riciclo. Completano la selezione europea l'irlandese Sinéad O'Dwyer, vincitrice dello Zalando Visionary Award nel 2024, che ha fondato il suo marchio inclusivo nel 2018, e il suo connazionale Nicklas Skovgaard, che ha lanciato la sua label nel 2020. Infine, tra designer britannici: la stilista di origine nigeriana Tolu Coker, che ha vinto il Diesel Award al concorso ITS di Trieste nel 2018 e da allora sfila a Londra; Steve O Smith, che dopo molteplici esperienze nel settore è tornato a scuola, creando il suo marchio omonimo nel 2022 dopo aver conseguito il master presso la Central Saint Martins; e Torishéju Dumi, designer originaria del Brasile e della Nigeria che ha lanciato la sua etichetta Torishéju nel 2023. L'Asia arriva in seconda posizione con quattro semifinalisti. La cinese Xiang Gao, americana d'adozione, che ha lavorato con Raf Simons presso Calvin Klein e ha fondato la sua maison Penultimate nel 2019; il giapponese Soshi Otsuki, già semifinalista del Premio LVMH nel 2016 con la sua etichetta Soshiotsuki, creata un anno prima; e Ryota Muakami, che nel 2020 ha ribattezzato la sua label Ryotamuakami, fondata nel 2016, Pillings. I sudcoreani Sang Lim Lee e Young Shin Hong, che si sono conosciuti sui banchi di scuola all'età di 14 anni, formando il duo dietro l'etichetta eco-sostenibile Yooung N Sang, fondata nel 2018. Due brand provengono dagli Stati Uniti: quello fondato nel 2019 dalla designer Meruert Planul-Tolegen, la cui famiglia è originaria del Kazakistan; e quello dell'artista tessile Josh Tafoya, che lo ha lanciato dopo essersi laureato nel 2013 alla Parsons New School of Design e che fa rivivere nel suo lavoro le tradizioni tessili del Nuovo Messico. Infine, è stata selezionata la designer libanese Cynthia Merhej, anche lei già semifinalista del Premio LVMH nel 2021. Ha avviato il suo marchio artigianale Renaissance Renaissance nel 2020 e ha ricevuto una borsa di studio nell'ambito del fondo di dotazione della Maison Mode Méditerranée nel 2023. "Un rinnovato interesse per l'eleganza sartoriale, un'artigianalità raffinata e un'interpretazione audace dell'abbigliamento da sera" sono le forti tendenze che emergono da questa selezione, come sottolinea la fondatrice del concorso, Delphine Arnault, in un comunicato stampa. Questo premio sottolinea l'importanza dell'artigianato, dell'innovazione e della sostenibilità, tre temi chiave nell'industria della moda e del lusso di oggi". I semifinalisti presenteranno le loro collezioni a Parigi il 5 e 6 marzo; solo otto di loro saranno selezionati per la finale. I loro nomi, scelti da un comitato di oltre 80 esperti, saranno svelati a marzo, mentre il Premio LVMH 2025 sarà assegnato qualche mese dopo. Il vincitore riceverà 400.000 euro e il vincitore del Premio Speciale Karl Lagerfeld 200.000 euro. Anche il terzo premio, il Prix des Savoir-Faire, introdotto nel 2024, avrà un valore di 200.000 euro. In tutti e tre i casi, i vincitori saranno affiancati per un anno da team del gruppo del lusso. Come di consueto, LVMH premierà anche tre giovani laureati appena usciti da una scuola di moda. Le candidature sono aperte fino al 30 marzo 2025. (ICE PARIGI)
Fonte notizia: YP FashionNetwork Italia 17/02/25