Nonostante una leggera ripresa nel quarto trimestre 2024, il settore delle nuove abitazioni rimane in crisi: secondo i dati statali pubblicati a fine gennaio 2025, il numero di permessi di costruzione è diminuito del 12,3% nel 2024. Nel 2024, solo 330.400 unità abitative sono state autorizzate alla costruzione, segnando un calo del 12,3% rispetto all'anno precedente, secondo i dati provvisori pubblicati dal Ministero della Pianificazione Regionale e del Decentramento francese. Anche se nel quarto trimestre 2024 è stato osservato un leggero rimbalzo del 5%, questo non è sufficiente a compensare la tendenza generale al ribasso. Questa situazione è tanto più preoccupante in quanto anche i cantieri edili sono diminuiti dell'11,1% su un anno, raggiungendo 263.100 unità. Particolarmente colpita è stata la costruzione di abitazioni individuali (-14,9%), mentre quella di abitazioni collettive ha registrato un calo del 10,7%. Questi dati mostrano che la crisi dell’edilizia francese, che dura dal 2023, continua alimentata dall’impennata dei costi dei materiali, dall’aumento dei tassi di interesse e dalla fine dei sistemi di incentivi per gli investimenti locativi.   (ICE PARIGI)

Fonte notizia: FT – La Tribune