L'economia tedesca si è contratta dello 0,2% trimestre su trimestre nei tre mesi fino a dicembre 2024, confermando le stime preliminari e facendo seguito all'espansione dello 0,1% del periodo precedente. La flessione è stata determinata principalmente dal contributo negativo dell'interscambio netto: le esportazioni sono crollate del 2,2% (contro il -1,9% del terzo trimestre), mentre le importazioni sono aumentate dello 0,5% (contro lo 0,6%). Inoltre, la crescita dei consumi delle famiglie è rallentata allo 0,1% (rispetto allo 0,2%) e la spesa pubblica è aumentata dello 0,4%, in netto calo rispetto all'1,5% del terzo trimestre. Nel frattempo, gli investimenti fissi hanno registrato una ripresa (0,4% rispetto a -0,5%), soprattutto grazie alla ripresa degli investimenti in costruzioni. Sul fronte della produzione, la maggior parte dei settori industriali è diminuita, con contrazioni notevoli nell'agricoltura, silvicoltura e pesca (-1%) e nell'industria manifatturiera (-0,6%). Su base annua, l'economia si è contratta dello 0,2%, confermando le stime iniziali e segnando il sesto trimestre consecutivo di calo. (ICE BERLINO)

Fonte notizia: Ufficio federale di statistica (Destatis)