Belgio - Giappone
L'UE SANZIONA 15 AZIENDE - ANCHE GIAPPONESI - per un cartello da 74 miliardi di Yen sui veicoli a fine vita
Il 1° aprile, la Commissione Europea ha annunciato di aver imposto a 15 grandi case automobilistiche (tra cui le giapponesi Toyota, Honda, Nissan, Mitsubishi, Suzuki e Mazda e la tedesca Volkswagen) e alla European Automobile Manufacturers’ Association (ACEA) una multa complessiva di 458 milioni di Euro (circa 74 miliardi di Yen) per un cartello vietato dalla legge europea sulla concorrenza nel riciclo dei veicoli a fine vita. Il gruppo tedesco Mercedes-Benz, invece, è stato esentato dal pagamento dell'intero importo perché ha denunciato il cartello alla Commissione Europea.La violazione è proseguita per circa 15 anni, da maggio 2002 a settembre 2017.Secondo la Commissione, il cartello è stato avviato dall'ACEA che avrebbe organizzato incontri e contatti tra le aziende. Partendo dal principio che l'attività di riciclo sarebbe stata redditizia, le aziende hanno concordato di non pagare i demolitori per lo smaltimento dei loro veicoli. Hanno inoltre concordato di non pubblicizzare la percentuale di componenti che vengono riutilizzati nelle nuove auto, per evitare un aumento delle richieste di riciclo da parte dei consumatori.1 euro = Yen 161.7 (02/04/2025) (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Kyodo via Tokyo Shimbun, 02 apr 2025