Israele
VOLATILITÀ DELLA VALUTA ISRAELIANA DOPO L'ANNUNCIO DEI DAZI STATUNITENSI
Dopo l'annuncio bomba di mercoledi' del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui dazi sulle importazioni statunitensi, il mercato forex ha registrato una volatilita' crescente. Nel trading interbancario lo shekel si e' rafforzato rispetto al dollaro USA e indebolito fortemente rispetto all'euro. Il tasso di cambio shekel-dollaro USA è in calo dello 0,19% a NIS 3,702/$ e il tasso shekel-euro è in aumento dell'1,95%, a NIS 4,093/€. Lo shekel è al suo punto più debole rispetto all'euro in cinque mesi. L'euro sta reagendo con un forte guadagno rispetto alla valuta israeliana. Il motivo sono gli effetti delle varie variazioni del tasso di cambio. Lo shekel non viene scambiato direttamente rispetto all'euro, ma viene convertito al tasso dollaro-shekel e poi al tasso dollaro-euro. Pertanto, quando il dollaro si deprezza bruscamente rispetto alla valuta dell'UE, anche Israele vede gli effetti della svalutazione. La domanda che ora si pone è cosa accadrà dopo che la tempesta globale si sarà calmata e come le pesanti tariffe influenzeranno l'economia globale. Il Capo Stratega dei mercati finanziari della Bank Hapoalim, Modi Shafrir, nota che molto dipende dagli sviluppi futuri. "C'è il timore che l'Europa e altri Paesi imporranno tariffe reciproche agli Stati Uniti. Al contrario, Paesi come Israele probabilmente ridurranno le loro tasse sugli Stati Uniti". Shafrir sottolinea che la situazione attuale non è salutare per l'economia globale e sta aumentando i livelli di incertezza nel mondo. Nel frattempo, gli investitori stanno fuggendo verso investimenti più sicuri. L'oro è scambiato a livelli record, a più di $ 3.100 l'oncia. (ICE TEL AVIV)
Fonte notizia: Globes