Nel marzo 2025, l'inflazione annuale in Repubblica Ceca è rimasta stabile al 2,7%, come indicato dalla stima preliminare dell'Ufficio Statistico Ceco (ČSÚ). Questo valore è lo stesso di quello di febbraio. A marzo, i prezzi degli alimenti sono aumentati significativamente, con l'inflazione che è passata dal 4,7% al 5,9%, con i prezzi degli alimenti non trasformati che sono saliti del 9,3%. Al contrario, i prezzi dell'energia, comprese le carburanti, hanno continuato a diminuire, registrando una diminuzione del 4,9% rispetto a febbraio. Escludendo l'andamento dei prezzi dell'energia, l'inflazione sarebbe aumentata al 3,8%.I prezzi dei servizi a marzo sono aumentati del 4,5%, con un rallentamento rispetto al 4,7% di febbraio. Al contrario, l'inflazione sui beni è accelerata dal 1,4% al 1,6%. Gli analisti sono rimasti sorpresi dal risultato, poiché si aspettavano un rallentamento dell'inflazione al 2,4%. Nei prossimi mesi si prevede una certa variabilità nell'inflazione, ma la media annuale dovrebbe essere simile al 2,4% dello scorso anno. Alcuni esperti avvertono che l'attuale aumento dei prezzi degli alimenti e dei servizi potrebbe limitare lo spazio per una riduzione dei tassi di interesse, il che potrebbe influenzare le decisioni della Banca Nazionale Ceca all'inizio di maggio. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: ČTK