Tel Aviv è scesa di un posto, e si colloca in fondo alla classifica delle 50 città più ricche al Mondo per numero di milionari residenti, secondo il rapporto annuale pubblicato ieri. Tel Aviv si è classificata al 48° posto, scendendo di una posizione rispetto allo scorso anno, dopo che 1.700 milionari hanno lasciato la Città Bianca e le sue aree circostanti, secondo il rapporto 2025 redatto da Henley & Partners, che monitora le tendenze globali nella migrazione dei patrimoni privati, e dalla società globale di data intelligence New World Wealth. Il rapporto ha rilevato che il numero di individui con un patrimonio netto elevato o milionari residenti a Tel Aviv e Herzliya è sceso a 22.600, rispetto ai 24.300 dell'anno precedente. Nell'elenco dei milionari, il numero dei cosiddetti centimilionari con un patrimonio di almeno 100 milioni di dollari è sceso da 82 a 76, mentre il numero dei miliardari è sceso da 10 a 9 su base annua. L'esodo di individui con un elevato patrimonio netto avviene mentre Israele è alle prese con la guerra multifronte che dura da mesi, nonché con la ripresa della controversa riforma giudiziaria del Governo. La guerra in corso ha inoltre fatto scendere Tel Aviv di 20 posizioni, portandola al 112° posto nella classifica 2024 dell'Economist delle città più vivibili al Mondo, il calo più significativo della classifica. "Il calo del numero di individui con un elevato patrimonio netto (HNWI) a Tel Aviv e Herzliya fa parte di una più ampia tendenza alla delocalizzazione tra i ricchi israeliani, principalmente verso gli Stati Uniti e l'Europa mediterranea", ha dichiarato Daniel Shmeilin, responsabile della sede israeliana di Henley & Partners. "Si tratta di decisioni strategiche dettate dalla guerra e dalle riforme giudiziarie, nonché dall'ottimizzazione fiscale, da una migliore qualità della vita, dalla tutela del patrimonio e dalla protezione dei beni, dall'accesso a una migliore istruzione per i figli e da nuove opportunità imprenditoriali". "In una realtà globale in cui la ricchezza non è più limitata geograficamente, le famiglie benestanti stanno costruendo la propria vita come portafogli di investimento, diversificando i rischi e cercando ambienti sicuri, intelligenti e gratificanti sia per i propri beni che per il proprio stile di vita", ha aggiunto Shmeilin. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: The Times of Israel