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28 Aprile 2025

Giappone

HILTON, MARRIOTT GUIDANO LA CORSA ALL'APERTURA DI HOTEL DI LUSSO ALL'ESTERO in Giappone

I marchi globali si concentrano sugli alloggi a cinque stelle mentre i costi di manodopera e materiali salgono alle stelleI marchi stranieri di hotel di lusso stanno seguendo l'aumento dei viaggiatori d'oltreoceano in Giappone, che ha portato la tariffa il tasso medio delle proprietà non giapponesi a Tokyo ad aumentare di quasi il 60% in cinque anni.Hilton Worldwide ha aperto questo mese il suo Waldorf Astoria di fascia alta a Osaka. L'azienda alberghiera statunitense dichiara di voler aprire 100 hotel in Giappone entro il 2030.Marriott International prevede di aprire hotel in tutte le 47 prefetture del Giappone entro il 2030.L'incremento delle aperture coincide con l'aumento dei turisti stranieri. Il Governo ha fissato l'obiettivo di raggiungere 60 milioni di visitatori entro il 2030. Il numero di pernottamenti dei visitatori stranieri sta aumentando rapidamente.In particolare, il settore delle strutture ricettive di lusso in Giappone ha spazio per espandersi. Secondo la Forbes Travel Guide, quest'anno ci sono 13 hotel a cinque stelle, meno dei 79 degli Stati Uniti e dei 22 del Regno Unito.Di recente, inoltre, si è registrato un aumento del rebranding degli hotel esistenti piuttosto che la costruzione di nuovi. Dei 31 hotel Hilton attualmente presenti in Giappone, 11 sono stati ribattezzati.Con l'aumento degli hotel stranieri ad alto prezzo, la differenza tra le tariffe delle camere e quelle degli hotel giapponesi si sta ampliando. Secondo STR, una filiale del gigante statunitense dell'analisi dei dati immobiliari CoStar Group, l'anno scorso la tariffa media delle camere degli hotel stranieri a Tokyo è stata di 57.225 Yen (400 Dollari), 2,6 volte più alta di quella degli hotel giapponesi, pari a 21.952 Yen.Le tariffe degli hotel stranieri sono aumentate del 57% rispetto al 2019, superando l'aumento del 33% degli hotel giapponesi.Secondo Shiori Sakurai, manager di STR, gli hotel stranieri rappresenteranno il 10% delle camere totali a Tokyo nel 2024. Sebbene siano una minoranza, i marchi alberghieri giapponesi diffidano della capacità degli hotel stranieri di attrarre clienti e dell'elevata competitività dei prezzi. (ICE TOKYO)


Fonte notizia: Nikkei Asia