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30 Aprile 2025

Israele

ISRAELE INVIA MESSAGGI CONTRASTANTI ALLA CINA SUI PROGETTI INFRASTRUTTURALI

Il produttore cinese di materiale rotabile CRRC sta ricevendo messaggi contrastanti da Israele. CRRC non è stata approvata come fornitore di carrozze per la linea blu della metropolitana leggera di Gerusalemme, ma è attualmente in trattative con lo Stato ebraico per la fornitura di carrozze aggiuntive per la linea rossa della metropolitana leggera di Tel Aviv. Le pressioni statunitensi sull'accordo per la metropolitana leggera di Gerusalemme hanno rimescolato le carte, e se prima la politica israeliana era vaga e mirava a mantenere la Cina in gioco, accontentando gli Stati Uniti in determinati ambiti, ora, secondo fonti del settore, non esiste alcuna politica specifica, e non è chiaro quando sia possibile collaborare con le aziende cinesi e quando no. Uno studio pubblicato nel 2022 da Galia Lavi, ricercatrice sulle relazioni Israele-Cina presso l'Istituto per gli Studi sulla Sicurezza Nazionale (INSS), ha esaminato 46 gare d'appalto dal 2001 a giugno 2022, per un valore di oltre 100 milioni di NIS (25 mln di euro, ndr). I dati mostrano che le aziende cinesi hanno partecipato e vinto più gare d'appalto di qualsiasi altro Paese straniero. L'articolo di Lavi evidenzia picchi di aziende cinesi che si sono aggiudicate gare d'appalto nel 2015 e nel 2019. Al contrario, il 2020 è stato un anno di svolta, con solo il 25% di tutte le gare d'appalto a cui le aziende cinesi hanno partecipato. "Il calo del tasso di vincita delle aziende cinesi può essere attribuito all'entrata in funzione del Comitato consultivo per l'esame degli aspetti di sicurezza nazionale degli investimenti esteri nel 2020", ha osservato Lavi nel suo studio. Da allora, il loro tasso di successo e la partecipazione alle gare d'appalto sono diminuiti. Le pressioni statunitensi, esercitate anche durante l'amministrazione Biden, si sono ora intensificate a causa della guerra commerciale dell'amministrazione Trump, raggiungendo l'apice questo mese, quando hanno costretto Israele a ritirarsi da un accordo sui trasporti che sarà ancora oggetto di contenzioso legale e le cui implicazioni non sono chiare. Un altro ambito in cui si prevede che la questione emergerà ancora di più riguarda le numerose gare d'appalto nel settore energetico, in particolare per le energie rinnovabili e lo stoccaggio: in alcune gare d'appalto, la maggior parte dei candidati è ancora costituita da aziende cinesi, e la loro completa esclusione dal mercato potrebbe danneggiare la concorrenza. (ICE TEL AVIV)


Fonte notizia: Globes