Brasile
CARGILL BRASILE REGISTRA UNA PERDITA DI 1,7 MILIARDI DI REAIS NEL 2024
La multinazionale statunitense, attiva principalmente nel settore alimentare, è considerata l'azienda a controllo familiare più grande del mondoDopo margini record in Brasile nel 2023, la filiale brasiliana di Cargill ha chiuso il 2024 con una perdita netta di 1,7 miliardi di reais, pari a 263,3 milioni di euro, rispetto all'utile netto di 2,5 miliardi di reais, ovvero 387,2 milioni di euro, dell'anno precedente. Tra i fattori che hanno pesato negativamente sul risultato dell'azienda, attiva nel settore alimentare e considerata la più grande del mondo quella a controllo familiare, il tasso di cambio tra dollaro e real, il calo dei prezzi delle materie prime ed i costi di trasporto, in particolare quelli ferroviari, ha spiegato Paulo Sousa, presidente di Cargill Brasile e che presiede l'unità aziendale Settore Agricolo in tutta l'America Latina. "Questo risultato non è operativo e non ha effetto cassa. Il nostro fatturato è dell'80% in dollari e anche il nostro funding, quindi stiamo parlando solo di un ritratto del 31 dicembre di ogni anno", ha precisato Sousa sottolineando come a fine 2023 un dollaro fosse quotato a 4,841 reasi e, il 31 dicembre 2024, a 6,122 reais. I risultati operativi della Cargill sono stati peggiori anche per la riduzione del raccolto di soia, con il movimento cerealicolo sceso a 45 milioni di tonnellate nel 2024, 6 milioni di tonnellate in meno rispetto al 2023, mentre il fatturato operativo netto è stato di 109,2 miliardi di reais (16,9 miliardi di euro) nel 2024, in calo del 18% rispetto al 2023. Il momento complesso vissuto non solo in Brasile ha portato Cargill a licenziare 8.000 dipendenti a livello globale, pari al 5% della sua forza lavoro. (ICE SAN PAOLO)
Fonte notizia: Ansa