La regione di Antofagasta concentra il 45% dei posti di lavoro nel settore minerario cileno, con 126.000 occupati su un totale di 287.000, secondo i recenti dati diffusi dall'Associazione degli Industriali di Antofagasta (AIA). Il territorio si conferma così come il principale polo operativo dell’industria estrattiva nazionale. Oltre alla grande attività mineraria, la regione ospita un ampio ecosistema lavorativo che coinvolge fornitori, logistica, trasporti e manutenzione, dinamizzando l’economia locale e nazionale. La sinergia con i settori energetico e portuale ha anche contribuito alla riduzione della disoccupazione e all’aumento della qualità della vita. Progetti futuri, come Nueva Centinela e il parco eolico Nuevo Horizonte, genereranno decine di migliaia di nuovi posti di lavoro, mentre oltre 11.000 donne hanno già conquistato spazio nel settore. Con una proiezione di 14.500 nuovi occupati entro il 2032, Antofagasta si consolida come motore economico del Cile. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Electromineria