Cile
CILE -DESALINIZZAZIONE: METÀ DEI NUOVI IMPIANTI PER L’INDUSTRIA MINERARIA
Un nuovo registro dei progetti relativi a fonti idriche non convenzionali nel Paese, condotto dalla Chilean Desalination and Reuse Association (ACADES) in collaborazione con la Capital Goods Corporation (CBC), a marzo 2025 registra 41 progetti in fase di progettazione o costruzione relativi al riutilizzo delle acque reflue e all'estrazione, al trasporto e alla desalinizzazione dell'acqua di mare.Si tratta di un investimento complessivo stimato di 22,159 miliardi di dollari USA e dell'utilizzo e del trasporto di 45.239 l/s. Ciò dimostra un crescente investimento in fonti idriche non convenzionali, nonché in sistemi di trasporto che garantiranno la sicurezza idrica nei bacini con carenza idrica, riducendo la pressione sulle fonti interne.In Cile sono presenti 24 impianti di desalinizzazione dell'acqua di mare di dimensioni industriali, ovvero in grado di generare più di 20 litri di acqua prodotta al secondo, per una capacità installata totale di 10.500 l/s. Tra questi, spiccano l'impianto più grande d'America, di proprietà di Minera Escondida, con una capacità di produzione di 3.858 l/s, e l'impianto di dissalazione Econssa gestito da Aguas Nuevas a Caldera, che ha vinto il Global Water Award 2022 come miglior impianto di dissalazione al mondo.Per quanto riguarda l'elevato numero di progetti che riforniranno l'industria mineraria, è degno di nota che quest'ultima è stata pioniera nell'investire in fonti non convenzionali che garantiscono la sicurezza idrica operativa, riducendo la dipendenza dalle fonti interne e consentendo di destinare tali fonti ad altri usi, come i servizi ecosistemici o il consumo umano. (ICE SANTIAGO)
Fonte notizia: ELECTROINDUSTRIA