La Slovenia e l’Algeria hanno prorogato di due anni l'accordo sulla fornitura di gas naturale, in base al quale la Slovenia sta ricevendo dal Paese nordafricano oltre un terzo della fornitura di gas naturale totale. Il relativo accordo è stato firmato martedì da Geoplin, il più grande operatore energetico sloveno, e dall’azienda energetica statale algerina Sonatrach, nell'ambito di una visita del presidente algerino Abdelmadjid Tebboune. L'Algeria aveva iniziato a fornire 300 milioni di metri cubi di gas naturale all'anno nell'ambito di un accordo triennale nel 2023, con un volume che è aumentato a 500 milioni di metri cubi lo scorso anno. Alla firma ha presenziato il Primo Ministro sloveno Robert Golob, il quale ha ricordato che l’accordo iniziale era stato sottoscritto "in tempi difficili, quando l'Europa si trovava ad affrontare la crisi energetica”.Contestualmente alla visita sono stati firmati alcuni memorandum d'intesa intergovernativi.La Presidente Nataša Pirc Musar, che ha ospitato il Presidente Tebboune, ha elencato l'intelligenza artificiale, le energie rinnovabili, l'agricoltura, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, le tecnologie di monitoraggio delle vienavigabili e la tecnologia spaziale come settori in cui sono possibili legami più stretti, riporta l’agenzia di stampa STA. (ICE LUBIANA)

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