La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) prevede per la Slovenia un'espansione dell'1,9% per il 2025 (-0,1 punti percentuali rispetto all’outlook di febbraio) e parimenti -0,1 p.p. per il 2026, con una crescita del 2,3%. Si tratta del secondo declassamento consecutivo, dopo che a febbraio aveva ridotto le previsioni di 0,6 p.p. rispetto alleaspettative di settembre 2024. La BERS ha osservato che la Slovenia, in quanto economia fortemente aperta, sarà indirettamente influenzata dall'aumento dei dazi statunitensi attraverso il loro effetto sulle economie tedesca e italiana. Tale esposizione è evidenteanche nel settore farmaceutico, dove Lubiana ha un forte interscambio con la Svizzera. Poiché gli Stati Uniti rappresentano un mercato di esportazione chiave per le aziende farmaceutiche elvetiche, ciò rappresenta un rischio significativo anche per la Slovenia, riporta la STA. Il rapporto evidenzia anche i significativi legami economici della Slovenia con la Cina, facendo presente che Lubiana registra uno dei maggiori deficit commerciali con la Cina. (ICE LUBIANA)

Fonte notizia: stampa locale osservatorio economico Ambasciata