Secondo uno studio dell'Institut Français de la Mode (IFM), la piattaforma di re-commerce Vinted realizza il più grande volume di vendite di moda in Francia. Vinted è così in vantaggio rispetto ai principali player come Amazon o il distributore omnicanale Kiabi, che si posizionano rispettivamente al secondo e terzo posto. Lo studio ha preso in considerazione i rivenditori online e quelli fisici. Secondo la relazione, le vendite di articoli usati rappresentano già il 10,9% del fatturato totale dell'abbigliamento. Per i giovani consumatori di età compresa tra 18 e 34 anni, la quota di mercato è ancora più elevata, raggiungendo il 16,3%. L'istituto sottolinea che ciò indica che il re-trading sta guadagnando quote di mercato in Francia. Il primo gigante cinese dell'e-commerce di moda, Shein, segue da vicino al quinto posto. Temu, invece, si colloca ancora al 24o posto. Tuttavia, secondo l'IFM, quasi un terzo delle vendite di abbigliamento online nel primo trimestre sono state realizzate da Amazon, Shein e Temu. Ma rispetto al fatturato totale dell'abbigliamento, online e offline, il trio rappresenta solo una quota del 7%. Da notare: le vendite online rappresentano il 29,4% del fatturato totale dell'abbigliamento in Francia. L'attrazione principale rimane i prezzi bassi. La maggior parte dei primi 15 rivenditori della classifica vende abbigliamento a prezzi molto vantaggiosi. Inoltre, il 36,4% delle vendite di abbigliamento è stato realizzato durante i saldi e le promozioni speciali. Secondo l'IFM, gli articoli usati più acquistati in Francia sono le t-shirt, i jeans e le camicie da uomo, mentre le donne acquistano principalmente jeans, t-shirt e abiti, venduti a prezzi medi di 33 euro, 14 euro e 38 euro rispettivamente. Lo scorso anno, il mercato europeo del re-trading è stato valutato a 94 miliardi di euro. Si prevede una crescita del 14% entro il 2027. (ICE PARIGI)

Fonte notizia: YP Fashion United Francia 15/05/25