19 Maggio 2025Abidjan – Africa Global Logistics (Agl), operatore del principale porto della Costa d’Avorio, ha messo a punto un piano di investimenti superiori a 60 milioni di euro nei prossimi cinque anni per potenziare la logistica interna e rafforzare il ruolo del Paese come snodo strategico per il trasporto regionale. Lo ha dichiarato Asta-Rosa Cissé, direttrice regionale dell’azienda, in un’intervista rilasciata a Reuters.La società, controllata dalla Mediterranean Shipping Company, intende sviluppare una rete di hub operativi in tutto il territorio nazionale e costruire magazzini “dry” dotati di impianti di refrigerazione, per migliorare la gestione dei flussi commerciali e facilitare lo smistamento delle merci in entrata e in uscita.Oltre a gestire il porto di Abidjan – cuore del traffico marittimo della Costa d’Avorio, principale produttore mondiale di cacao e anacardi – Agl cura i trasporti da e verso i Paesi dell’entroterra come Burkina Faso e Mali, e tratta anche altre materie prime, tra cui cotone, gomma, banane, mango e olio di palma.“Abidjan soffre di una centralizzazione eccessiva, con tutto il traffico che converge sul porto”, ha spiegato Cissé. Per affrontare il problema, la società prevede di decentralizzare le operazioni istituendo nuovi poli logistici a Ferkessédougou (nord), Bouaké (centro) e San Pedro (sud-ovest), con l’obiettivo di aumentare l’efficienza e ridurre i tempi di trasporto.Secondo le previsioni dell’azienda, il traffico import-export del porto di Abidjan potrebbe crescere del 50% nel 2025, raggiungendo circa 1,8 milioni di container standard (teu), rispetto a 1,2 milioni dello scorso anno.L’apertura del secondo terminal container nel porto, completato alla fine del 2022, ha permesso di ricevere navi di grandi dimensioni provenienti da Asia, Europa e Americhe, che in precedenza dovevano scaricare in Sudafrica per poi reindirizzare le merci in Africa occidentale tramite navi più piccole.  (ICE DAKAR)

Fonte notizia: Info Africa