Frutas de Chile e il Servizio Agricolo e Zootecnico (SAG) hanno avviato le pratiche per aprire il mercato marocchino alla frutta fresca cilena, come parte di una strategia di diversificazione del mercato nel continente africano. Una delegazione di queste entità ha incontrato l'ambasciatore marocchino in Cile, Kenza El-Ghali, per promuovere i negoziati fitosanitari necessari per consentire l'esportazione di questi prodotti. Attualmente, il Cile non esporta frutta fresca in Marocco a causa dell'assenza di accordi fitosanitari tra il SAG e l'ONSSA (Office National de la Sécurité Sanitaire des Aliments), l'ente fitosanitario marocchino. L'interesse per il continente africano risponde al suo significativo potenziale demografico ed economico. L'Africa ospita oltre il 15% della popolazione mondiale con più di 1.500 milioni di abitanti e il più alto tasso di natalità al mondo (4,1 nel 2024).Inoltre, secondo i dati di Casa África, il continente possiede oltre il 4% della ricchezza mondiale, una cifra che salirebbe al 7% nel 2030 e al 12% nel 2050. I rappresentanti cileni sottolineano la posizione strategica del Marocco come potenziale porta d'accesso al Nord Africa, grazie alle sue infrastrutture portuali e alla capacità logistica di gestire le spedizioni refrigerate. "Il Marocco può essere un importante hub per la frutta cilena, come lo è stato il porto dei Paesi Bassi in Europa",  ha indicato Miguel Canala-Echeverría, Direttore Generale di Frutas de Chile. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Reporte agricola