Cresciuti del 50% gli eventi internazionali ospitati dal paese sudamericano secondo l'International Congress and Convention AssociationPer la prima volta il Brasile è entrato a far parte del gruppo delle 15 principali destinazioni globali nel turismo internazionale d'affari nella classifica dell'ICCA, l'International Congress and Convention Association fondata nel 1963, registrando una crescita del 50% nella realizzazione di eventi internazionali nel 2024 rispetto all'anno precedente. Il traguardo è stato annunciato ieri durante l'IMEX Frankfurt, una delle più grandi fiere globali dedicate al settore MICE, acronimo che descrive il turismo dei meeting, degli incentivi, dei congressi e delle mostre. Secondo il rapporto pubblicato dall'ICCA, il Brasile nel 2024 ha ospitato 234 eventi internazionali riconosciuti, posizionandosi al terzo posto in America, dietro solo a Stati Uniti e Canada. "Conquistare questa posizione nella classifica globale dell'ICCA è più di un riconoscimento: è un passo strategico affinché il Brasile si affermi come una destinazione di rilevanza mondiale nel segmento MICE", ha affermato il presidente di Embratur, Marcelo Freixo, sottolineando che il risultato è frutto di una strategia coordinata tra il settore pubblico e quello privato. A guidare il ranking ICCA del 2024 sono stati gli Stati Uniti, con 709 eventi, seguiti dall'Italia con 635. Il Brasile si è anche distinto nel 2024 con la maggiore crescita regionale nella diversificazione delle destinazioni, con 42 città brasiliane che hanno ospitato eventi internazionali, contro le 26 nel 2023. Rio de Janeiro continua ad essere la città brasiliana meglio posizionata, seguita da San Paolo e da Foz do Iguaçu.  (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: Ansa