Non è solo a Kalundborg che si costruiscono fabbriche farmaceutiche in Danimarca. Su tutta l'isola di Sjælland, che è il centro dell'industria farmaceutica del paese, vengono investiti 165 miliardi di corone svedesi in nuove strutture di produzione. Per rispondere alla crescente domanda dei suoi farmaci per il diabete e la perdita di peso, Novo Nordisk (NOVO B -2,01%) ha raddoppiato ogni anno negli ultimi tre anni gli investimenti nella produzione. Sono stati costruiti nuovi impianti in paesi come Cina, Brasile e Francia. Tuttavia, la Danimarca continua a giocare un ruolo fondamentale per l'azienda, e non è solo a Kalundborg che l'impresa investe. Come evidenziato dalla mappa, Novo Nordisk sta investendo anche in altre fabbriche a Bagsværd, dove si trova la sede principale, e a Hillerød. Nel 2023, l'export complessivo di medicinali del paese ha raggiunto i 168 miliardi di corone danesi, pari a circa 245 miliardi di corone svedesi. Il governo danese ha sviluppato una strategia nazionale per l'intero settore biotecnologico, con l'obiettivo di raggiungere un'export di 500 miliardi di corone entro il 2030, con i farmaci che dovrebbero rappresentare la parte principale. Oltre alle aziende danesi, anche diverse aziende straniere hanno scelto di costruire fabbriche farmaceutiche a Sjælland. Nel 2019, il giapponese Fujifilm ha acquisito un impianto a Hillerød dalla statunitense Biogen. Da allora, Fujifilm ha investito significativamente nella struttura che produce farmaci biologici, tra cui i vaccini contro i virus. Accanto a Novo Nordisk, la Danimarca ospita altre grandi aziende farmaceutiche globali che stanno anche investendo in nuove fabbriche a Sjælland, consolidando così il ruolo centrale dell'isola nell'industria farmaceutica mondiale. (ICE STOCCOLMA)

Fonte notizia: Dagens Industri