Slovacchia
SLOVACCHIA: CROLLO DELLA NUOVA EDILIZIA RESIDENZIALE IN SLOVACCHIA
Nel primo trimestre del 2025, in Slovacchia sono stati completati soltanto 3119 appartamenti, segnando un calo del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si tratta del dato trimestrale più basso dal 2017. La maggior parte degli immobili ultimati (72%) apparteneva alla categoria delle case unifamiliari. Lo ha reso noto l’Ufficio di Statistica della Repubblica Slovacca (ŠÚ SR). La flessione ha riguardato sei delle otto regioni del Paese, con cali a doppia cifra: i più drastici sono stati registrati nella regione di Bratislava (-47%), in quella di Nitra (-32%) e in quella di Žilina (-30%). Solo due regioni hanno registrato un aumento del numero di appartamenti completati, con il Banskobystrický kraj che ha mostrato un +46%, effetto però di un confronto con livelli particolarmente bassi nel 1° trimestre 2024. Nel confronto con la media degli ultimi dieci anni, la produzione abitativa è rimasta sotto il livello medio in sei regioni su otto. I cali più contenuti (tra il 10% e il 20%) si sono osservati nelle regioni di Žilina, Prešov e Košice, mentre cali superiori al 25% hanno colpito Trnava e Nitra. Il Bratislavský kraj ha mostrato il declino più grave: nel trimestre sono stati completati appena 540 appartamenti, contro una media decennale di oltre 1100. La crisi si riflette anche nei nuovi progetti: nel primo trimestre del 2025 sono stati avviati 3198 appartamenti, il dato più basso dal 2013. La diminuzione è stata del 16% su base annua e del 25% rispetto alla media decennale. Le case unifamiliari hanno rappresentato il 56% dei nuovi avvii. Anche in questo caso, sei regioni su otto hanno registrato un rallentamento, con i cali più accentuati in Banská Bystrica, Trnava e Žilina (tra -42% e -51%). Solo Košice (+27%) e Bratislava (+45%) hanno mostrato un aumento su base annua, ma si è trattato in gran parte di un effetto statistico dovuto alla bassa base di partenza del 2024. A Bratislava, infatti, il numero di nuovi cantieri rimane comunque inferiore del 21% rispetto alla media decennale. Alla fine di marzo 2025 risultavano in costruzione circa 77.000 unità abitative nel Paese, un dato in calo del 2,9% rispetto all’anno precedente, ma ancora leggermente superiore (+2,8%) rispetto alla media degli ultimi dieci anni. Il mercato edilizio slovacco mostra quindi segnali di forte rallentamento, con impatti evidenti sia sui completamenti che sugli avvii. (ICE VIENNA)
Fonte notizia: CAMIT